Nastri d’Argento: i corti

Roma, 9 maggio – Dreamland di Gianluigi Toccafondo per l’animazione e Destinata Coniugi Lo Giglio di Nicola Prosatore con Antonia Truppo, sono i vincitori dei Nastri d’Argento 2022.

Lo annunciano i Giornalisti Cinematografici Italiani che a SCENA, lo spazio della Regione Lazio per gli incontri sulla cultura cinematografica, hanno consegnato oggi a Roma anche un Premio speciale a Giuseppe Piccioni per Preghiera della sera – Diario di una passeggiata presentato all’ultima Mostra di Venezia: è la cronaca d’autore del grande lavoro del regista con i suo attori, Lucia Mascino e Filippo Timi, alle prese con le prove, poi l’allestimento di una pièce teatrale nei giorni tra la prima e la seconda ondata della pandemia. Un corto con la voce guida dello stesso Piccioni, di cui la montatrice Esmeralda Calabria firma anche la produzione con AKI Film, Marche Teatro con Rai Cinema (con il sostegno di Regione Marche, Comune di Ancona, Fondazione Marche Cultura).

Tra i corti di ‘finzione’ su God dress you di Mattia Epifani, Inchei di Federico Demattè, Notte romana di Valerio Ferrara e The Nightwalk di Adriano Valerio il miglior corto è Destinata Coniugi Lo Giglio di Nicola Prosatore, protagonisti Antonia Truppo, Lino Musella con Lello Arena e Isabella Salvato. Un corto che fotografa lo smarrimento e l’ansia di una coppia di genitori in attesa dell’appuntamento fisso con un agente della camorra al quale consegnano ogni anno una busta con i soldi destinati a coprire la latitanza quasi ventennale di un figlio ormai perso per sempre. All’autore anche un riconoscimento speciale per l’impegno della società Media Fenix a finanziare la post-produzione del suo prossimo corto.

Per l’animazione, con il vincitore Dreamland di Gianluigi Toccafondo, i finalisti sono: Da ogni alba di Simone Massi, Flumina di Antonello Matarazzo, La cattiva novella di Fulvio Risuleo e Maestrale di Nico Bonomolo, appena premiato ai David di Donatello. Il Nastro, è stato ritirato da Giuseppe Catalano e da Martina Santese, che con Toccafondo hanno condiviso il concept del corto rispettivamente con il soggetto e le musiche, sintetizzando un viaggio visivo di straordinaria potenza nei luoghi iconici del patrimonio culturale e artistico realizzato grazie alla collaborazione dell’Opera di Roma e al sostegno del MiC e della Regione Lazio.

Menzioni speciali a film di particolare impegno sui temi del sociale sono andate a: Capitan Didier di Margherita Ferri, grazie al soggetto della sceneggiatrice Roberta Palmieri vincitore del Concorso ‘Una storia per Emergency’, prodotto da Grøenlandia con Rai Cinema, A occhi aperti di Mauro Mancini (Movimento Film con Rai Cinema per Fondazione Telethon), storia del protagonista di Nuovo Cinema Paradiso Totò Cascio colpito da una grave malattia degenerativa, e a Manuela Cacciamani (One More Pictures) per il suo impegno creativo e non solo produttivo.

Ai Corti d’Argento anche l’anteprima del vincitore del Premio Nobis Pizza Panic realizzato dai vincitori per il soggetto Luca Murri Fabiano e Leonardo Malaguti, che ne firma anche la regia, con una troupe di allievi del CSC – Scuola Nazionale di Cinema.

Premi e finalisti sono stati scelti tra i 180 corti editi usciti nel 2021 e visionati dal Direttivo Nazionale, appena rinnovato, tra i titoli premiati e selezionati da festival e rassegne specializzate

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