di Letizia Piredda I dipinti di Hopper danno l’impressione a chi li guarda, che, di lì a poco, succederà qualcosa di tragico o di violento, vale a dire riescono a trasmettere una tensione, una vera […]
di Letizia Piredda Ne Il cinema secondo Hitchcock, dove viene riportata la lunghissima intervista di Truffaut a Hitchcock, a un certo punto si parla del rapporto libro-film. Siamo nel periodo Selznick, cioè il periodo americano, […]
di Letizia Piredda Da lunedì 4 dicembre torna nelle sale restaurato, un film cult firmato Hitchcock, ma forse ancora più famoso perchè è uno dei primi film che introduce nell’intreccio una serie di concetti psiconanalitici. […]
la Redazione E’ uscito da qualche giorno il prezioso libretto di Roy Menarini intitolato Hitchcock: La donna che visse due volte, edito da Carocci nella Collana Bussole. Il volume ripercorre la genesi e la realizzazione […]
a cura di Letizia Piredda Che il verde sia il colore dominante in Vertigo [1] non è un’illazione degli interpreti ma un principio formale che Hitchcock stesso descrive a Truffaut in sobri termini tecnici, come […]
a cura di Letizia Piredda Calasso [1] parte da una frase di Hitchcock a proposito di Rear window[2]:è totalmente un processo mentale, condotto attraverso mezzi visivie inizia la sua riflessione: rispetto a questa affermazione: non è […]
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